Cubismo

La pittura cubista è l'espressione pittorica del movimento artistico denominato Cubismo, originato a Parigi nel 1908, per mano di Pablo Picasso. Il secondo pittore ad adottare lo stile fu Georges Braque, che, sebbene sia considerato uno dei fondatori del cubismo, in realtà è stato un precoce adottante dello stile, così come Juan Gris.

Il cubismo è rimasto attivo fino al 1918, è stato un lampo nella storia, un movimento davvero breve, tuttavia la sua importanza è andata ben oltre, stili contemporanei di tutta Europa come il Dadaismo o il Futurismo (in Italia), sono nati come movimenti mimetici del cubismo. Successivamente anche stili come il surrealismo e la maggior parte delle correnti associate al modernismo, furono pienamente impregnati della sua influenza.

Pablo Picasso e i suoi seguaci cercavano una rottura assoluta con ogni vestigio della norma classica nella composizione. La profondità, la descrizione della natura e la prospettiva iniziarono a trasformarsi.

Lo stile si sviluppò in 2 fasi ben distinte, la prima chiamata cubismo analitico, mirava a rappresentare corpi complessi in versioni semplificate, attraverso masse frammentate in figure geometriche. Circa dal 1912 iniziò a manifestarsi la seconda fase dello stile: il cubismo sintetico, questo non utilizzava più le figure con volume, ma si dedicò totalmente alla composizione bidimensionale.

Negli anni '20 altre forze artistiche, come il surrealismo, iniziarono a guadagnare importanza, quindi scomparve rapidamente.

Quadri cubisti